| Benvenuto a BASTIA - OSPEDALICCHIO
Delle origini di Bastia Umbra non si hanno notizie precise, anche se i resti di edifici di culto romano ritrovati nella zona fanno supporre che i primi insediamenti risalgano a quell'epoca. Tuttavia, notizie certe si hanno solo nell'XI secolo, quando il luogo era chiamato Insula Romana e i suoi abitanti isolani. Si pensa che la ragione di quel nome fosse dovuta alle numerose inondazioni del fiume Chiascio e alle paludi, risultato del prosciugamento dell'antico lago Plestino, che avrebbe conferito alla piccola altura l'aspetto di un'isola.
La storia della città in epoca medievale, rimase legata per molti anni alle continue lotte tra Assisi e Perugia. In un primo tempo, il borgo parteggiò per Assisi e nel 1319 rallentò la marcia delle truppe perugine, resistendo ai loro assalti per sette mesi. Quando alla fine si arrese, fu devastata e le sue fortificazioni furono distrutte. Ma presto furono ricostruite e il nome di Bastia le fu dato proprio grazie alle sue imponenti opere militari, alle mura e al castello dotato di 17 torrioni
Da vedere
Porta S. Angelo, è rivolta verso ovest ed è quella meglio conservata tra le antiche porte del castello dell'Insula Romana.
Chiesa di S. Angelo, oggi sconsacrata, si trova dentro il castello ed è la più antica chiesa della città. Ricostruita agli inizi del 1300, la sua unica navata era ornata da numerosi affreschi. Negli anni '60 la parrocchia vendette la chiesa a dei privati. Dopo aver subito gravi danni a seguito del sisma del 1997, il Comune ha recentemente acquisito la proprietà della chiesa per poter avviare l'intervento di ristrutturazione.
Chiesa di S. Croce, costruita nel 1295 con la pietra bianca e rosa del monte Subasio. L'edificio ha una facciata con portale gotico del 1334.
Il campanile, che si innalza alla destra della chiesa, è stato eretto tra il 1835 e il 1839.
Chiesa di S. Michele Arcangelo. Il nuovo edificio di culto, dedicato al santo patrono del paese. È stato consacrato nel 1962 e sorge nella piazza centrale di Bastia, sul luogo dove un tempo si trovavano le due cappelle di S. Antonio e della Buona Morte
Il Palio de San Michele
In occasione dei festeggiamenti in onore del patrono della città, dal 20 al 28 settembre ha luogo il "Palio de San Michele" tra i quattro rioni della città. Il Palio è l'ambito riconoscimento che spetta al rione che consegue il migliore risultato al termine di tre prove: Le Sfilate (spettacoli di piazza dal 21 al 24 settembre), i Giochi (26 settembre) e la Lizza (corsa a staffetta il 28 settembre). La manifestazione, nata nel 1963, ha ormai raggiunto un altissimo livello di spettacolarità grazie alla notevole creatività e allo spirito d'iniziativa dei gruppi che, nei rioni, lavorano per la riuscita del palio.
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